I disturbi del comportamento alimentare (DCA) o disturbi dell’alimentazione sono patologie caratterizzate da una alterazione delle abitudini alimentari e da un’eccessiva preoccupazione per il peso e per le forme del corpo.
Fanno parte dei DCA:
- Anoressia nervosa;
- Bulimia Nervosa;
- Disturbo da alimentazione Incontrollata;
- Sindrome da alimentazione notturna;
- Vigoressia;
- Ortoressia Nervosa;
- Vomiting;
- Drunkoressia;
Cos’è il disturbo da alimentazione incontrollata?
Il Disturbo da Alimentazione Incontrollata è un disturbo del comportamento alimentare caratterizzato da ricorrenti comportamenti di abbuffata non seguiti, da comportamenti di compenso/eliminazione. Nei pazienti che soffrono di DAI l’assunzione di cibo avviene in maniera ricorrente nell’arco della giornata, protratta e messa in atto fuori pasto, durante le ore in cui si soggiorna in casa o in ambienti di lavoro dove è presente il cibo.
Non è raro riscontrare che a periodi di assunzione irregolare di cibo si alternino periodi restrittivi in cui la persona spera di recuperare il peso accumulato attraverso diete drastiche. L’alternanza di questi periodi spesso provoca ripercussioni significative sul metabolismo, determinando una condizione in cui la perdita di peso risulta sempre più difficile. Nei momenti in cui avviene l’abbuffata la persona consuma ingenti quantità di cibo in breve tempo senza riuscire a fermarsi nonostante l’organismo funzioni da autoregolatore attraverso il senso di sazietà. In questi momenti alla persona sembra che il cibo non basti mai e spesso l’episodio si conclude solo quando non vi sono più alimenti facilmente reperibili.
Il vissuto di vergogna rispetto al proprio comportamento è profondo. A livello psicologico tale comportamento spesso serve ad annebbiare la mente, creando un senso di stordimento. Tale condizione costituisce un meccanismo di difesa per affrontare le sofferenze e le difficoltà che la persona vive nella propria quotidianità.