Metodo Fare Storie

Clinica Psiche offre un ascolto sempre più specifico e sintonizzato sui bisogni anche dei più piccini, grazie al lavoro svolto dalla collega Valentina Ceppi, psicoterapeuta in formazione, attraverso il metodo Fare Storie utilizzato all’interno della propria pratica clinica.

Il metodo Fare Storie è stato ideato da Ferruccio Marcoli, quale modalità di intervento psicoterapeutica e psicopedagogica che mira ad offrire a bambini e ragazzi un’opportunità di sviluppo della propria capacità di pensare.

Nella pratica il bambino viene accolto in un contenitore regolato nel quale le poche regole con le quale sarà confrontato saranno legate allo spazio, al tempo, all’esclusione, al rispetto di sé, dell’altro e degli oggetti. La consegna sarà quella di fare storie con cinque personaggi, dicendo tutto ciò che vuole.

L’adulto fa parte del contenitore in quanto lo delimita attraverso le regole e il loro rispetto, e diventa egli stesso contenitore delle ansie che il bambino – i bambini – portano nella stanza.

Le storie che il bambino porta esprimono i suoi desideri e le sue paure. A differenza del sogno, dove i desideri possono essere esauditi in modo onnipotente e in solitudine, le storie rappresentano i miti personali e privati del bambino, dei racconti che condivide con l’altra persona.

I personaggi danno facoltà di interpretare, come a teatro, la “storia”, raccontata o agita, facendo in modo che questa abbia un senso nella relazione attuale dell’adulto (rappresentante dei genitori) con il bambino.

 

E’ stato predisposto un setting specifico al 5 piano del nostro studio nella sede di Lugano, situato in via S.Balestra 33.

Chi fosse interessato ad approfondire il tema, contatti pure Valentina.