Vomiting

 

Il Vomiting o Sindrome da vomito è un disturbo alimentare che, nonostante presenti caratteristiche miste dell’Anoressia o della Bulimia, si configura come una patologia a sé stante e alla cui base vi è un’ossessione/compulsione basata sul piacere del mangiare e vomitare. Nello specifico, il Vomiting consiste principalmente nell’utilizzo del rituale del vomito auto-indotto dopo avere consumato il pasto. A differenza della bulimia classica, in cui la condotta del vomito autoindotto costituisce un rimedio riparatorio all’abuso di cibo, la paziente affetta da vomiting vomita perché ha imparato ad associare una sensazione di piacevolezza a questo comportamento. All’inizio per queste pazienti il vomito è una soluzione per non ingrassare, ma nel protrarsi della pratica la sequenza del mangiare-vomitare si trasforma poco a poco in un rituale sempre più piacevole, fino a diventare nell’arco di qualche mese il massimo dei piaceri, cui non riesce più a rinunciare.

 

Quando la sindrome da vomiting si è instaurata, il problema non è più il controllo del peso ma il controllo della compulsione al piacere: mentre nell’anoressia e nella bulimia il ciclo mangiare-vomitare rappresentava una tentata soluzione, nel vomiting esso diventa il problema stesso e trova nel piacere il motivo della sua persistenza (Milanese, 2004). Una sensazione tale da far parlare, allegoricamente, di “amante segreto”: quando questa immagine è presentata alle stesse pazienti in terapia la reazione è spesso di vergogna e imbarazzo, come se il loro piccolo segreto fosse stato scoperto e messo a nudo.