Raccuia Martina

Formazione ed esperienza

Dopo aver conseguito la laurea magistrale in “Psicologia clinica, dello sviluppo e neuropsicologia” presso l’Università degli studi di Milano Bicocca, ha affinato il proprio iter formativo in ambito clinico specializzandosi in Psicodiagnostica Integrata presso l’Istituto IRPSI (Istituto Italiano Rorschach e Psicodiagnostica Integrata). Grazie a tale formazione ha approfondito i principi teorici e tecnici del collaborative multimethod assessment ed ha acquisito competenza nella somministrazione e nell’interpretazione di diversi test psicodiagnostici (test di Rorschach, MMPI-2, MMPI-2-RF,MMPI-A, SCID-5, WAIS-IV e WISC-IV, PAI, MCMI-III, Genogramma Familiare, Early Memories, T.A.T, Test Grafici, Favole della Duss). Attualmente è in formazione presso la scuola di psicoterapia psicoanalitica di Lugano, Fondazione Iside. Ha svolto la propria pratica clinica ai fini dell’ottenimento del titolo di psicologa dapprima in un centro clinico ad orientamento psicodinamico relazionale e successivamente in un centro specializzato nella cura dei disturbi del comportamento alimentare. In collaborazione con l’équipe multidisciplinare del centro clinico ha preso parte al progetto di riabilitazione e sostegno psicologico rivolto ai pazienti DCA ricoverati nei reparti di pediatria dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano. L’obiettivo primario di tale lavoro è stato quello di dar voce, anche in un periodo di difficile riabilitazione corporea, alla sofferenza emotiva e psicologica sottostante.

Attività Clinica

Ha orientato il proprio interesse verso le problematiche adolescenziali e dell’età adulta sia in ottica preventiva della promozione del benessere e della salute, che riabilitativa. I pilastri della sua pratica clinica risiedono nell’ approccio multidimensionale nella cura della persona e nei principi del “tailoring the treatment”, nonché sull’importanza di promuovere un progetto terapeutico totalmente individualizzato che tenga conto delle caratteristiche reali ed uniche che definiscono ogni persona, favorendone l’autonomia e l’autodeterminazione, e non ultimo, in ottica psicoanalitica il suo desiderio. “Ti domando di rifiutare quello che ti offro, perché non è questo”. (J. Lacan, Il Seminario Libro XIX, ou pire, lezione del 9 febbraio 1972) Nel rapporto tra terapeuta e paziente, quest’ultimo è l’unico custode della propria verità interiore ed in quanto tale non può che giocare un ruolo attivo nel proprio processo di cura. Il terapeuta ha il ruolo di accompagnare il paziente verso un percorso di conoscenza e riscoperta del suo mondo affettivo consapevole ed inconsapevole ed auspica a cambiamenti piu profondi e duraturi. Mira ad andare oltre la manifestazione sintomatica, la quale non rappresenta che la superficie, la migliore soluzione trovata dalla persona per difendersi da una sofferenza interna o esterna.

Lingue

Italiano e francese.

Affiliazioni

Membro associato dell'Istituto Italiano Rorschach e Psicodiagnostica Integrata (IRPSI) e dell' International Society of Rorschach and Projective Methods (IRS). Ha ottenuto il riconoscimento da parte della PsiCo (2021) del diploma di studi estero e l’autorizzazione all’esercizio di psicoterapeuta in formazione da parte dell’Ufficio Sanità di Bellinzona (2022).